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Costellazioni di coppia: cosa sono, come si fanno e a cosa servono?

Le costellazioni familiari applicate alla coppia sono uno strumento terapeutico che permette di osservare i legami affettivi da uno sguardo sistemico e profondo. Attraverso questa metodologia, è possibile individuare le dinamiche inconsce ereditate che influenzano la relazione e ostacolano la connessione autentica tra i membri della coppia. In questo articolo esploriamo come funziona una costellazione di coppia, quali benefici ha e in quali situazioni può diventare una guida trasformativa per migliorare il legame.

costellazioni familiari di coppia

Quali sono le costellazioni familiari di coppia?

Le costellazioni di coppia sono un’applicazione specifica delle costellazioni familiari sviluppate da Bert Hellinger. Piuttosto che affrontare la storia di un singolo individuo, questo approccio si concentra sulle dinamiche che nascono all’interno di una relazione d’amore e su come i sistemi familiari di entrambi i partner influenzino il loro legame. Il lavoro si concentra sul rendere visibili i conflitti sistemici che spesso operano in silenzio e sabotano il legame.

Questa metodologia aiuta a identificare gli schemi ripetitivi, le lealtà invisibili, i legami interrotti e i pesi emotivi ereditati che interferiscono con la relazione. Attraverso una rappresentazione esterna del sistema familiare di ciascun partner, vengono rivelate tensioni profonde che non sempre possono essere risolte attraverso una conversazione razionale. Emerge un quadro più chiaro di ciò che sta realmente accadendo tra i due.

A differenza di altre terapie incentrate solo sul miglioramento della comunicazione, le costellazioni mirano a ripristinare l’equilibrio interno e relazionale dalla radice. L’obiettivo non è negoziare soluzioni superficiali, ma liberare ogni persona da ruoli o pesi che non le corrispondono. In questo modo, la coppia può ritrovarsi da un luogo più autentico e libero da proiezioni familiari.

Qual è lo scopo della costellazione della relazione di coppia?

Lo scopo della costellazione di una relazione amorosa è scoprire come la nostra storia familiare influenzi le nostre relazioni attuali. Molte volte portiamo nella relazione questioni irrisolte del passato, come ferite con i nostri genitori, duelli in sospeso o mandati invisibili, che finiscono per ripetersi nelle dinamiche con il partner. La costellazione ci permette di riconoscere e liberare questi fardelli per costruire un legame a partire dal presente.

Osservando l’origine dei conflitti ricorrenti da un punto di vista sistemico, è possibile disattivare gli schemi che sabotano l’intimità, la fiducia o il desiderio. Costellare la relazione non significa solo risolvere un problema specifico, ma aprire la porta a una profonda trasformazione del modo in cui ci relazioniamo, non solo con il partner attuale, ma anche con noi stessi.

Costellazione della coppia Costellazioni familiari

Costellare la relazione di coppia vs. costellare come coppia

La costellazione della relazione di coppia prevede l’esplorazione specifica del legame tra due persone, sia individualmente che insieme. Questo tipo di costellazione cerca di svelare i conflitti presenti nella relazione amorosa, rivelando l’influenza dei sistemi familiari di entrambi. Può essere eseguita da una sola persona, con l’obiettivo di comprendere il suo posto nella relazione e ciò che si ripete dalla sua storia.

D’altra parte, costellare in coppia significa che entrambi i partner partecipano attivamente alla sessione, osservando insieme le dinamiche che li riguardano. Questa modalità permette di lavorare non solo sul problema comune, ma anche su ciò che ciascun partner apporta al sistema condiviso. L’esperienza di guardare insieme a ciò che accade “dall’esterno” è spesso rivelatrice e porta a un cambiamento profondo nella relazione.

Come si svolge una sessione di costellazione di coppia?

Una sessione di costellazione di coppia viene condotta con la guida di un facilitatore e può essere svolta in gruppo o individualmente. In primo luogo, la coppia – o uno dei suoi membri – espone brevemente il conflitto che desidera affrontare. Poi, il facilitatore propone una rappresentazione del sistema familiare della coppia e della relazione stessa, che permette di visualizzare le dinamiche nascoste che influenzano la relazione. A partire da questa immagine, vengono introdotti movimenti terapeutici che mirano a ristabilire l’equilibrio, riconoscendo il passato e aprendo lo spazio per nuove modalità di legame.

Identificazione del conflitto o dello schema su cui lavorare

La sessione inizia con una breve conversazione tra il facilitatore e la coppia, in cui si definisce chiaramente il motivo della consultazione. Può trattarsi di difficoltà di convivenza, di gelosia, di sfiducia, di sessualità, di distanza emotiva o di qualsiasi altro aspetto che sta compromettendo il legame. In questa fase non si cercano lunghe spiegazioni o analisi dettagliate, ma una descrizione chiara e concreta di ciò che provoca disagio.

È anche possibile che il conflitto non sia del tutto consapevole e che emerga durante la costellazione attraverso ciò che i rappresentanti esprimono. L’obiettivo è cogliere l’essenza del problema per lavorare su ciò che è veramente in gioco, al di là dei sintomi visibili. Questa chiarezza iniziale è la base per il resto del processo.

Rappresentazione del legame d’amore

Una volta individuato il tema, il facilitatore propone di rappresentare i membri della coppia, le loro famiglie di origine e, in alcuni casi, elementi simbolici come “il legame” o “la relazione”. Questo può essere fatto con persone che fungono da rappresentanti (nel formato di gruppo) o per mezzo di figure o oggetti (nelle sessioni individuali). La disposizione spaziale di questi elementi fornisce un quadro concreto di come ogni membro percepisce e occupa il proprio posto all’interno del sistema relazionale.

Durante questa rappresentazione iniziano a emergere emozioni, tensioni o distanze che riflettono chiaramente dinamiche inconsce. Spesso appaiono ruoli invertiti, esclusioni, lealtà invisibili o ripetizioni di storie familiari. Osservando tutto questo dall’esterno, la coppia può comprendere aspetti che prima erano completamente fuori dal proprio campo di consapevolezza.

Riorganizzazione del sistema da una nuova prospettiva

Con le informazioni che emergono dalla rappresentazione, il facilitatore apporta modifiche alla configurazione del sistema. Può spostare i rappresentanti, introdurre frasi riparatrici o includere figure mancanti, come ex partner, figli non nati o antenati dimenticati. Questi spostamenti non sono casuali: ogni cambiamento cerca di ripristinare l’ordine naturale del sistema e di restituire a tutti il proprio posto.

Quando l’ordine viene ristabilito, i rappresentanti iniziano a provare un senso di sollievo o di maggiore calma. La coppia, osservando questa nuova immagine, può integrare emotivamente un cambiamento di prospettiva che le permette di andare avanti. Questa chiusura non risolve magicamente tutti i problemi, ma segna l’inizio di un processo di reale trasformazione, in cui l’amore può tornare a fluire più liberamente.

Le costellazioni individuali di coppia e i loro benefici

costellazioni familiari

Le costellazioni di coppia possono essere fatte anche individualmente, senza la partecipazione dell’altro membro della relazione. In questo formato, il cliente lavora insieme al facilitatore utilizzando figure, bambole o altri elementi simbolici per rappresentare il partner, se stesso e i membri rilevanti dei rispettivi sistemi familiari. Anche se entrambi non sono presenti, le informazioni che emergono dal campo possono essere ugualmente preziose e rivelatrici.

Questo tipo di seduta è ideale quando l’altra persona non è disposta a partecipare o quando si vuole esplorare la relazione da una prospettiva più intima e personale. Lavorare da soli permette di concentrarsi sul proprio coinvolgimento emotivo e sugli schemi che si ripetono all’interno della relazione. Può anche essere il primo passo prima di invitare il partner a una sessione congiunta.

I benefici di una costellazione individuale includono la possibilità di prendere coscienza delle dinamiche familiari inconsce, di liberare i fardelli emotivi ereditati e di riconoscere le proiezioni che vengono fatte sul partner. Facendo chiarezza sul proprio ruolo nella relazione, molte persone sono in grado di apportare cambiamenti profondi che hanno un impatto positivo sul legame, anche senza che l’altro partner partecipi al processo.

In quali casi è utile costellare una relazione amorosa?

La costellazione di una relazione amorosa può essere utile sia per risolvere i conflitti attuali sia per capire perché certe situazioni si ripetono nella vita affettiva. Questo strumento ci permette di guardare all’amore da una prospettiva sistemica, rivelando ciò che si nasconde dietro le tensioni visibili.

  • Conflitti ripetuti senza una chiara risoluzione: Quando i litigi o le incomprensioni si ripetono, ma non si fanno progressi, la costellazione può mostrare quale modello sottostante è attivo. Ciò consente di intervenire alla radice del conflitto.
  • Difficoltà a stabilire una relazione: Se la difficoltà a legare o a trovare un partner stabile si ripete, potrebbero esserci implicazioni familiari alla base. La costellazione aiuta a sciogliere i nodi invisibili che bloccano l’apertura all’amore.
  • Rotture dolorose o incapacità di lasciare andare il passato: La difficoltà a chiudere i legami con il passato è spesso legata a fedeltà invisibili con figure del passato. Vederla da una costellazione permette di lasciarla andare con maggiore consapevolezza.
  • Crisi profonda all’interno della coppia: In situazioni estreme, come infedeltà o minacce di separazione, la costellazione può aiutare a identificare l’origine sistemica del conflitto e ad aprire uno spazio di riparazione.
  • Squilibrio nella donazione emotiva: Quando uno dà di più e l’altro dà di meno, spesso ci sono dinamiche di compensazione o di debito che provengono da altre generazioni. Vederle permette di ristabilire l’equilibrio emotivo.
  • Presenza costante di terzi: A volte, gli ex partner non sono integrati nel sistema, il che genera interferenze nella relazione attuale. La costellazione permette di dare loro un posto e di sciogliere il legame attuale.
  • Sensazione di disconnessione emotiva: Se la relazione perde significato o intimità, la costellazione può rivelare dove si è interrotto il flusso dell’amore. Da lì è possibile ricostruire il legame con autenticità.

Terapia di coppia tradizionale e costellazioni familiari

La terapia di coppia tradizionale si concentra principalmente sul miglioramento della comunicazione, sul rafforzamento dell’empatia e sulla ricerca di accordi per risolvere i conflitti. Di solito si basa sul dialogo, sull’analisi delle emozioni e sulla negoziazione tra le due parti. È particolarmente utile per le coppie che desiderano lavorare insieme nel presente e sono disposte a impegnarsi in un processo a medio o lungo termine.

Tuttavia, quando i conflitti derivano da ferite profonde o da ripetizioni familiari inconsce, questo tipo di approccio può non essere sufficiente. Le costellazioni familiari non si concentrano sul problema specifico, ma sull’origine sistemica del disagio. Si cerca di individuare quali dinamiche del passato – corrette o ereditate – hanno un impatto sulla relazione attuale.

A differenza della terapia convenzionale, le costellazioni offrono risultati più rapidi in termini di chiarezza e consapevolezza. In molti casi, è sufficiente una sola seduta perché la coppia veda il proprio legame con occhi nuovi. Non si tratta di sostituire una terapia con un’altra, ma di scegliere l’approccio più appropriato in base alla natura del conflitto.

Separazione e chiusura del ciclo nelle costellazioni

Le costellazioni familiari non servono solo a guarire le relazioni in corso, ma anche ad accompagnare i processi di separazione in modo consapevole e rispettoso. Quando una coppia finisce, è comune che ci siano emozioni irrisolte, legami energetici attivi o sensi di colpa che rendono difficile andare avanti. Attraverso un lavoro sistemico è possibile chiudere questi cicli, onorando ciò che è stato vissuto e liberando ciascuno da ciò che non gli appartiene più.

Durante una costellazione, si può osservare se la relazione ha raggiunto il suo scopo, se ci sono stati apprendimenti integrati e se c’è un ordine pendente che impedisce una separazione pacifica. Il lavoro non mira a forzare una riconciliazione o a evitare una rottura, ma a dare un significato profondo al processo. Anche quando ci sono figli in comune, è possibile riconfigurare il legame per passare dalla relazione di coppia a un nuovo tipo di legame basato sul rispetto reciproco.

Chiudere un ciclo da questo punto di vista non significa cancellare il passato, ma integrarlo in modo sano affinché smetta di condizionare il presente. Lasciando consapevolmente andare, si crea lo spazio per una nuova fase personale ed emotiva. Le costellazioni permettono che l’addio non sia sinonimo di fallimento, ma un’opportunità per riconoscere ciò che è stato, essere grati per ciò che si è vissuto e avanzare con maggiore libertà.

Raccomandazioni per la costellazione dei problemi di coppia

Prima di costellare un problema di coppia, è importante essere aperti a guardare la relazione da una prospettiva più ampia, al di là delle colpe o delle ragioni. Ciò che si manifesta in una costellazione non è sempre ciò che ci si aspetta di vedere, ma spesso è ciò che è necessario per la guarigione.

  • Partite da una domanda chiara: Definire l’obiettivo del lavoro aiuta il processo a essere più efficace. Evitate le spiegazioni eccessive; è sufficiente una frase precisa che riassuma il problema.
  • Evitare le aspettative rigide: Ciò che emerge in una costellazione è imprevedibile e talvolta sorprendente. L’apertura mentale facilita la comprensione e il cambiamento.
  • Rispettate i tempi del processo: Ciò che si muove durante la sessione può continuare a risuonare giorni o settimane dopo. Non si tratta di forzare cambiamenti immediati, ma di lasciarli sedimentare.
  • Osservare senza giudicare: Ciò che appare sul campo non è né buono né cattivo, ma semplicemente mostra ciò che è. L’atteggiamento di osservazione facilita una comprensione più profonda.
  • Partecipate con prontezza emotiva: La costellazione può suscitare emozioni intense. Essere disponibili a sentire senza reprimere è fondamentale perché il processo sia veramente trasformativo.
  • L’obiettivo non è indicare chi ha ragione, ma vedere come ciascuno contribuisce alla dinamica. Da lì si aprono le strade verso l’equilibrio.
  • Fiducia nel facilitatore: Scegliere un professionista esperto e preparato è essenziale. La loro guida garantisce uno spazio sicuro e attento per lavorare su questioni così delicate.

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